2° Settimana di Avvento

L’Immacolata: felicità di Dio

Dio è Amore, amore personale: l’abbraccio tra il Padre, il Figlio e lo Spirito è amore originale, amore perfetto, e la “perfezione dell’Amore consiste nel condividere con altri la propria felicità”. Maria, grazie alla sua Immacolata Concezione, non ha opposto la minima resistenza a questo impeto infinito di Dio; per questo Maria, “prima zolla di terra redenta”, è la felicità di Dio. Immacolata fin dal suo concepimento, Maria è Immacolata anche nella sua libertà: è la “gioia di un ‘Sì’ a Dio, nella tristezza del finito”. Beato chi dice sempre di alla volontà del Padre: fa felice Dio!

Rifletti: Maria Immacolata è la memoria vivente della nostra Origine; guarda a lei e ritroverai -sempre intatta- la bellezza del Mistero che ti abita.

Liberata da ogni ombra di peccato, Maria si è definita “Avvocata dei peccatori”: prova a fare sotto il suo sguardo il tuo esame di coscienza, e fatti accompagnare da Lei nell’accostarti al Sacramento della Confessione.

 

 

IL MISTERO

“Senza mistero la vita diventa irrespirabile.” (G. Marcel).

(Parole: Antonio M. Sicari Musica: Gianni Bracchi)

Rit.: Chi accoglie nel suo cuore

il volere del Padre mio,

sarà per me fratello,

fratello, sorella e madre.

  1. Con occhi semplici voglio guardare

della mia vita svelarsi il mistero,

là dove nasce profonda l’aurora

di un’esistenza chiamata al tuo amore.

  1. M’hai conosciuto da secoli eterni,

m’hai costruito in un ventre di donna,

ed hai parlato da sempre al mio cuore

perché sapessi ascolta la tua voce.

Rit.: Chi accoglie nel suo cuore

il volere del Padre mio,

sarà per me fratello,

fratello, sorella e madre.

  1. Guardo la terra e guardo le stelle

e guardo il seme caduto nel campo:

sento che tutto si agita e freme

mentre il tuo Regno Signore già viene.

  1. Se vedo l’uomo ancora soffrire,

se il mondo intero nell’odio si spezza,

io so ch’è solo il travaglio del parto

di un uomo nuovo che nasce alla vita..

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